Immersa nel verde delle colline dell'alta Tuscia al confine tra Lazio, Toscana ed Umbria, si situa ad un paio di chilometri dal paesino di Trevinano. Di origine estrusca, passata sotto la giurisdizione romana già nel sec. IV a.C., prende il nome dalle tre vie che qui confluiscono: da Nord l'attuale SP 51 che arriva dalla Toscana (Radicofani, Siena, ecc.), da Est l'attuale SP 50 che proviene dall'Umbria (Allerona e Fabro nella valle del Chienti) e la terza da Sud-Ovest arrivando dal Lazio, da Viterbo, lago di Bolsena ed Acquapendente.
A metà strada tra Chiaraluce e Trevinano si trova la Chiesa della Madonna della Quercia eretta a ricordo di un'apparizione mariana avvenuta attorno al sec. XVI.
Chiaraluce è posta
sulla cima di una collina lungo la strada (a fondo naturale) che da Trevinano scende direttamente alla località di Centeno, al centesimo miglio da Roma lungo la via Francigena, sede della Dogana Pontificia fino al 1870, nella valle del Paglia.
Da Chiaraluce lo sguardo si estende verso Ovest fino al Mar Tirreno in direzione di Grosseto, mentre verso settentrione incontra l'ampia sagoma del M. Amiata (m. 1.738), gruppo montuoso di origine vulcanica, e l'altura sormontata dalla Rocca di Radicofani (Si).
Di proprietà della Psicologa dott.ssa Gabriella Simonfay, è una struttura dedicata allo studio ed al lavoro di conoscenza e realizzazione del Sé, tramite i numerosi tipi di attività proposte da Ecumenismo Cosmico Ora, come la Meditazione in tutte le varie metodologie, il Cerchio di conversazione, lo Yoga, il ReiKi, la Ricerca Spirituale personale e di gruppo, ed ospita Convegni e Conferenze a carattere "ecumenico", essendo aperta a tutte le manifestazioni religiose senza preclusione verso credi o modalità spirituali.Devono ritenersi benvenuti tutti coloro che cercano la "Luce del Cuore", la Realtà e la Verità dell'Assoluto Uno, lungo un percorso di pensiero aperto e propugnato da P. Anthony Elenjimittam.
La particolare posizione geografica permette, nei terreni di proprietà circostanti, lo svolgersi di vari tipi di attività, dall'agricoltura a quelle più squisitamente "sciamaniche", dalla "pittura" alle composizioni creative più evolutive.
La particolare struttura architettonica permette alla luce di raggiungere veramente tutti gli angoli ...
Offre alloggio per 12 persone in varie soluzioni abitative, tra stanze doppie o matrimoniali fino ai monolocali muniti di angolo cottura, caminetto e bagno.
C'è inoltre la possibilità di pernottare utilizzando le tende negli spazi predisposti.
Arrivare a Chiaraluce-Trevinano è facile
nonostante la posizione un po' isolata e relativamente lontana dalle grandi vie di comunicazione.
1. con mezzi propri (auto, moto camper,ecc.)
Ad una decina di chilometri verso Est passa l'Autostrada A1 Firenze-Roma dalla quale si esce al Casello di Fabro prendendo in direzione Fabro-Trevinano;
2. col treno da Roma Tiburtina (qualche treno parte anche da Roma Termini) circa ogni 2 ore con un percorso di circa ore 1.30 scendendo alla stazione di Fabro-Ficulle (solo i treni Regionali);
3. col treno da Firenze SMN circa ogni 2 ore con un percorso di circa ore 2.00 scendendo alla stazione di Fabro-Ficulle (solo i treni Regionali);
4. col treno da Roma o da Firenze scendendo alla stazione di Orvieto (Regionali ed Intercity);
5. con l'autobus della società Bargagli che parte da Roma Tiburtina ogni giorno (escluso domenica) alle 15.15 ed arriva ad Acquapendente alle 17.30.
In caso di avvicinamento con trasporto pubblico prevvederemo noi stessi a venirvi a prendere e riportare alla stazione, previo ovviamente avviso e prenotazione.
Le mappe qui a lato servono a far comprendere meglio il luogo in cui si trova Chiaraluce.
Per mangiare la location offre il servizio di Bed&Breakfast, per cui pernotto e prima colazione assicurati. Ci sono a disposizione due angoli cottura ed una cucina completa per cui è possibile autogestire la situazione alimentare; comunque nei paraggi sono fruibili numerosi ristoranti tipici della zona, come ad esempio la rinomata "Trattoria da Gianfranco" e "La Parolina" a Trevinano, "La Dogana" a Centeno sulla via Francigena, "La Hosteria di Villalba" e "La Monaldesca" nella Riserva del Monte Rufeno ... e un po' più lontano nelle vicinanze del Lago di Bolsena il "Ristorante La Francigena" a S. Lorenzo Nuovo e la "Trattoria da Giggetto" sul lungolago.
Qui di seguito nella galleria fotografica alcune immagini delle stanze e della location
... per ovvii motivi organizzativi le stanze verranno assegnate a secondo delle disponibilità e delle esigenze degli ospiti.